domenica 15 marzo ore 19,30
Il futuro è troppo grande
Regia Giusy Buccheri e Michele Citoni
Anno e durata 2014, 80’
Re e Zhanxing, due giovani di seconda generazione nell’Italia di oggi.
Re è nato a Roma in una famiglia filippina, studia, lavora e spera di realizzarsi nell’arte.
Zhanxing, nata in Cina, a dieci anni ha raggiunto i genitori trasferiti in Italia, si è laureata, è in cerca di una chiara definizione di sé e proverà a trovarla
viaggiando verso le proprie origini. Le immagini amatoriali dei due protagonisti si intrecciano allo sguardo degli autori, componendo una narrazione complessa e originale.
Questo documentario è frutto di un lavoro sulle seconde generazioni dell’immigrazione durato più di due anni.
L’idea consiste nello spingersi oltre la dimensione del dibattito giuridico e politico sulla cittadinanza e affrontare la sfida creativa di raccontare storie di vita. Le esperienze di giovani come Re e Zhanxing, per certi versi “normali”, sono per altri versi storie “nuove”. Avvicinarsi ad esse rende possibile comprendere meglio il paese in cui viviamo cogliendone la complessità evolutiva: esso non “ospita” degli altri, ma è già altro, e diventa qualcos’altro continuamente.
SCHEDA DEL DOCUMENTARIO
Titolo Il futuro è troppo grande
Regia Giusy Buccheri e Michele Citoni
Soggetto e sceneggiatura Giusy Buccheri e Michele Citoni
Fotografia e suono Giusy Buccheri, Michele Citoni, Marco Leopardi
Montaggio Andrea Ciacci
Montaggio del suono Gianluca Stazi
Protagonisti (non attori) Re (Romulo Emanuel) Salvador, Zhanxing Xu
Musica Aa vv
Produzione Grió Sinergie Culturali (Bologna), in collaborazione con Centro
Produzione Audiovisivi Università Roma Tre e con i contributi di 254 “produttori dal basso” (campagna di crowdfunding)
Biografia dell’autore
GIUSY BUCCHERI: Autrice e regista. Da sempre attenta ai temi dell'identità e delle migrazioni, collabora con produzioni italiane ed europee alla ricerca e sviluppo di soggetti documentari. È laureata in Storia e Critica del Cinema.
MICHELE CITONI: Giornalista e filmmaker. È stato per molti anni un attivista ambientalista, poi un giornalista free lance specializzato in ecologia ed ha partecipato a progetti di ricerca sulla storia dei movimenti per l'ambiente e la salute. Dal 2002 realizza video e film documentari su tematiche storico-sociali.