IL PICCOLO NICOLAS E I SUOI GENITORI

 

La vita del piccolo Nicolas trascorre tranquillamente. Ha dei genitori che lo amano, una banda di amici simpatici con i quali si diverte un sacco, e non ha nessuna voglia che tutto questi cambi... Ma un giorno, Nicolas sente di sfuggita una conversazione tra i suoi genitori che lo convince che la madre sia incinta. Preso da panico, Nicolas inizia ad immaginare il peggio: presto arriverà un fratellino che accentrerà talmente l'attenzione che i suoi genitori non potranno più occuparsi di lui e finiranno per abbandonarlo nel bosco come Pollicino...

 

GENERE: Commedia

 

REGIA: Laurent Tirard

 

ATTORI: Kad Merad, Valérie Lemercier,Sandrine Kiberlain, Maxime Godart, François-Xavier Demaison, Michel Duchaussoy, Daniel Prévost, Michel Galabru, Anémone , François Damiens, Louise Bourgoin, Vincent Claude,Charles Vaillant, Victor Carles, Benjamin Averty, Germain Petit Damico, Damien Ferdel, Virgile Tirard

 

DURATA: 90 Min

 

NOTE: Uno dei più grandi classici per l'infanzia in Francia.

Le Petit Nicolas (Il piccolo Nicola) è un personaggio della letteratura per ragazzi creato dalla fantasia dell’autore francese René Goscinny e ravvivato dai simpatici disegni di Jean-Jacques Sempé. L’umorismo di questi libri si sviluppa mediante uno stile narrativo unico: le avventure sono raccontate in prima persona dal piccolo Nicola, secondo il punto di vista e l’espressione stilistica tipica di un bambino delle scuola elementare. Le Petit Nicolas è uno dei primi esempi nella letteratura moderna per l’infanzia in cui l'esperienza e l’interpretazione del mondo sono viste con gli occhi dei più piccoli invece che con quelli degli adulti.

Le Petit Nicolas nasce come serie di racconti umoristici illustrati pubblicati a partire dal 1959 sulle riviste francesi "Sud Ouest", "Dimanche" e "Pilote". Le storie mettono in scena la vita quotidiana di un bambino durante gli anni 1950, alle prese con i suoi compagni di classe e la sua maestra, con i genitori e tanti altri personaggi che incontra durante l’anno scolastico, oppure durante le vacanze.

 

SOGGETTO: Adattamento della serie "Le Petit Nicolas", classico francese per l'infanzia, di René Gosciny e Jean Jacques Sempé.

 

CRITICA: Il mondo raccontato attraverso gli occhi e l'interpretazione di un bambino. Amato in famiglia, benvoluto dai propri compagni di scuola, il piccolo Nicolas vive una vita felice. Ma un giorno una conversazione tra i suoi genitori, lo induce a pensare che sia in arrivo un altro fratellino e il timore di seguire le sorti di Pollicino, di essere abbandonato nel mezzo di un bosco, lo assale...

Nato dalla penna di René Goscinny, co-autore di Asterix e di Lucky Luke, e dal talento di Jean Jacques Sempé, nel marzo 1959 appare su "Soud Ouest Dimanche", il primo episodio della serie di racconti umoristici illustrati, che ha per protagonista un bambino che racconta in prima persona le proprie avventure. Qualche mese dopo Le petit Nicolas, fa la sua comparsa sul celebre periodico di fumetti d'oltralpe, "Pilote" e ben presto entra nella storia della letteratura moderna per l'infanzia. 

A cinquant'anni dalla nascita del personaggio, Laurent Tirard propone un adattamento della serie per il grande schermo. Uscito a fine settembre 2009 in Francia, Il piccolo Nicolas e i suoi genitori ha già registrato un record di incassi, ripetendo quel piccolo miracolo di diverso tempo prima.

Il segreto della pellicola, come del resto della fortunata saga, consiste nel raccontare un universo filtrato dalla sensibilità e dalla fervida immaginazione infantile di uno scolaro e dei propri compagni. Nel dare corpo alla fantasia di Nicolas, il regista mette in scena una Francia degli anni Cinquanta stilizzata, sospesa nel tempo, irreale, dove non esistono criminalità, violenza, indigenza, dove tutt'al più qualche marachella non ha tuttavia gravi conseguenze. Un mondo che sorride delle incomprensioni tra grandi e piccini, che pone sullo stesso piano, le bravate dei ragazzini e le ansie di prestazione dei grandi, dove il caos creativo irrompe benevolmente in un universo fin troppo ordinato.

Bravi gli attori nel dare vita ai piccoli eroi. Nicolas, è interpretato dal giovane Maxime Godart, la madre è l'attrice e regista Valéria Lemercier. Kad Merad è il padre, dell'intero cast è certamente il volto più noto anche per il pubblico italiano (è il protagonista di Giù al Nord ). 

Se sono ovvi i debiti letterari, non da meno la pellicola rimanda, sul piano cinematografico, a certa tradizione e a un immaginario, made in France, che trova in Zero in condotta di Vigo, nel truffautiano I 400 colpi , e più ancora, forse, ne La guerra dei bottoni di Yves Robert, alcuni tra i suoi più illustri predecessori.TORNA a Rivergaro cinema sotto le stelle 2016